CONSIGLIO COMUNALE: mercoledì 1 ottobre h. 19.00

Ordine del giorno del Consiglio Comunale
di mercoledì 1 ottobre
h. 19.00



In particolare, ai punti:
2) 
Il Comune di Genola si è dotato della perimetrazione del centro abitato, come richiesto dalle normative, documento tecnico legato al nostro Piano Regolatore. Nello specifico:
Vista la Legge Regionale 5/12/1977 n. 56 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l'art. 12, comma 2, num. 5bis, così come introdotto dalla novella L.R. 25/03/2013 n. 3 e successiva integrazione L.R. 12/08/2013 n. 17 che testualmente recita: 
"Esso, pertanto (Il Piano Regolatore Generale ndr), in questo quadro:... 5bis) determina la perimetrazione del centro abitato, redatta su mappa catastale aggiornata, delimitando per ciascun centro o nucleo abitato le aree edificate con continuità ed i lotti interclusi, senza distinzione tra destinazione d'uso, con esclusione delle aree libere di frangia, anche se già urbanizzate; non possono essere compresi nella perimetrazione gli insediamenti sparsi.

3) 
Variante Parziale Piano Regolatore: a seguito dei parei ASL e ARPA, che analizzando la variante hanno escluso la necessità di valutazioni di impatto ambientale, parte l'iter della variante, con l'adozione del progetto preliminare. Tale iter dovrebbe concludersi entro fine 2014, salvo particolari osservazioni.

4) 
Commissioni Consiliari: è stato modificato il Regolamento del Comune di Genola nel quale sono indicate le commissioni consiliari.
Le commissioni rimangono 4, ma sono state ridefinite e così nominate:
  • commissione finanze
  • commissione sociale
  • commissione territorio
  • commissione comunicazione

In relazione a quanto avviato con le commissioni extra-consiliari, questo passaggio permette un diretto confronto tra l'operatività interna al Consiglio Comunale e quella esterna, aperta alla partecipazione di tutti i cittadini.  

5) 
In base alla recente normativa, i comuni al di sotto dei 5.000 abitanti hanno l'obbligo di gestire in forma associata le loro funzioni. Tra le modalità di gestione in forma associata c'è la "convenzione", da stipulare con altri comuni, oppure il "trasferimento" condiviso con comuni facenti parte di un'Unione di Comuni. Nel nostro caso, attraverso l'Unione del Fossanese possiamo optare per il trasferimento.
La legge impone al momento di trasferire 3 funzioni entro Settembre 2014. Abbiamo valutato con la Giunta dell'Unione del Fossanese di trasferire le funzioni ritenute "meno invasive", dato che la legge impone un sistema di funzionamento dei Comuni del tutto nuova e oggetto di continue modifiche e approfondimenti.
In conclusione si è deciso di trasferire le funzioni di:

  • catasto
  • sviluppo del territorio
  • rifiuti (raccolta e riscossione) 
Questo passaggio al momento non incide nella sostanza sui compiti svolti dai rispettivi comuni, essendo che di fatto tali funzioni sono già gestite attraverso forme associate con altri enti e consorzi.
Per ulteriore informazione riepiloghiamo la situazione dell'associazionismo del Comune di Genola:



Unione dei Comuni - art. 32 D. Lgs. 267/2000 (TUEL):
adesione a Unione dei Comuni del Fossanese, con sede in Fossano, funzioni e servizi trasferiti:
-          Centrale Unica di Committenza
-          Polizia locale
-          Polizia Amministrativa  
-          Statistica
-          Formazione del Personale
-          Protezione Civile
-          Popolazione canina e randagismo
-          Servizio Elaborazione dati
-          Biblioteca
-          Catasto
-          Sviluppo del Territorio
-          Rifiuti - riscossione 


Convenzioni - art. 30 D. Lgs. 267/2000 (TUEL):

-          Convenzione di Segreteria Comunale con il Comune di Salmour: (75% Genola, 25 % Salmour);
-          Convenzione Ufficio Tecnico con il Comune di Salmour: (66,6% Genola, 33,3 % Salmour);

Inoltre, per mera completezza, si comunica che il Comune di Genola gestisce mediante consorzio ex art. 31 D. Lgs. 267/2000 (TUEL):
-          il Servizio socio assistenziale (Consorzio Monviso Solidale)
-          Il servizio di gestione raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani (Consorzio Servizi Ecologia e Ambiente – Saluzzo).

6) 
Abbiamo approvato lo schema di convenzione per la gestione in forma associata della procedura di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale. In pratica la legge ha disegnato sul territorio nazionale gli ambiti territoriali (il nostro è Cuneo 1) per gestire le nuove gare di affidamento del servizio. Nella convenzione sono stati individuati i sub-ambiti territoriali e i ruoli dei Comuni. Il comune capofila per le procedure di gara sarà Saluzzo.

Commenti