UNIONE FOSSANESE: primi passi

Il primo mese si è concluso. Dopo 5 sedute di giunta all'unione non si vedono di certo i frutti, ma qualcosa si è cominciato a seminare. In particolare sembra essersi delineata un'unità di intenti, volta a progettare un nuovo assetto della gestione dei servizi e delle funzioni attraverso un disegno più unitario. 
Purtroppo i temi affrontati in questa sede sono spesso lontani dalle esigenze quotidiane del paese, riguardano di solito aspetti gestionali e programmi sul lungo periodo. Questo lavoro, che si svolge un pò dietro le quinte, ha però una notevole importanza, poichè i suoi effetti si riverseranno proprio su molte delle problematiche di tutti i giorni.
Questi i primi punti trattati:

- COMUNE DI MONTANERA: 
dal 2015 uscirà dall'Unione del Fossanese.

- INCONTRI GIUNTA UNIONE:
tutti i martedì pomeriggio (dalle 17,30 in poi)

- TRASFERIMENTO FUNZIONI (bomba n.1):
Entro il 30 Giugno, per legge, occorreva trasferire all'Unione almeno 3 funzioni fondamentali dei singoli comuni, per la nuova gestione in forma associata; si è deciso di trasferire: 1) catasto - 2) pianificazione urbanistica e edilizia - 3) edilizia scolastica, organizzazione e gestione dei servizi scolastici.
Le restanti funzioni dovranno essere trasferite entro fine 2014.
Siamo in fase sperimentale, stiamo cercando di trovare le forme migliori per associare le funzioni, ma alcune perplessità sugli effetti di questo ordinamento rimangono.

- CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (bomba n.2):
Per legge dal 1 Luglio per le spese di beni e servizi dobbiamo appoggiarci a questa centrale esterna, in capo all'Unione. Il comune non può più gestire gli acquisti direttamente. Nonostante lamentele sollevate da molti fronti, questa procedura riguarda anche gli acquisti inferiori ai 40.000€ (per i quali non è obbligatoria la gara). Si spera che il Governo nei prossimi mesi prenda provvedimenti, altrimenti anche l'acquisto di una matita potrebbe diventare un problema.

- POLIZIA MUNICIPALE E AMMINISTRATIVA: 
valutata la copertura attuale del servizio, si è deciso di aumentare in primo luogo l'orario del servizio di polizia amministrativa (da 6 a 10 ore settimanali); per il 2015 verrà considerato nuovamente l'assetto generale.

- VIDEOSORVEGLIANZA:
Si farà il sopralluogo in tutti i comuni per valutare la qualità del servizio, in modo da programmare eventuali manutenzioni o investimenti.

- PROGETTI ALCOTRA:
Abbiamo fatto un incontro con i progettisti che hanno curato negli ultimi anni i bandi Alcotra (finanziamenti europei per progetti transfrontalieri) per i comuni dell'Unione; dopo una carrellata dei progetti realizzati (Genola: finestra su castello e laghetto), abbiamo analizzato gli indirizzi per i nuovi bandi che usciranno nei prossimi mesi, in modo da cominciare ad individuare quali strategie seguire per i progetti futuri.

- COMMISSIONE CONSULTIVA AGGIUNTA:
Abbiamo deciso di creare una commissione consultiva in appoggio alla giunta dell'Unione; data la mole di lavoro e l'impegno dei sindaci nei rispettivi comuni, si ritiene utile formare un gruppo di lavoro con il compito di sviluppare i progetti e i programmi da sottoporre all'esame della giunta.

- SERVER FARM:
negli ultimi anni è stato installato a Fossano un server per accogliere i dati dei comuni dell'Unione; ad oggi il comune di Fossano ha effettuato il trasferimento dei dati, dobbiamo valutare tempi, modalità e costi per il trasferimento dei dati degli altri comuni.

- SITO INTERNET:
il CSI Piemonte ci ha proposto la ristrutturazione entro fine anno di tutti i siti dei comuni dell'Unione, con un'interfaccia grafica simile e adatta anche ai diversi supporti (pc, tablet e smartphone). Dobbiamo valutare l'offerta.

- APPLICAZIONE CITTADINO /AMMINISTRAZIONE:
Si sta valutando la possibilità di realizzare un'interfaccia informatica per la comunicazione e l'informazione, uguale per tutti i comuni e gratuita per i cittadini.

- ANALISI SERVIZI E CONTRATTI DEI SINGOLI COMUNI:
Attraverso la nuova gestione in forma associata si potrebbero affidare servizi o acquistare beni con soluzioni uniche per tutti i comuni. Per valutare questa strategia faremo innanzitutto un'analisi dettagliata comune per comune, individuando i costi, i possibili risparmi e la qualità dei servizi, come ad esempio: tenuta del verde, raccolta rifiuti, illuminazione pubblica, servizi cimiteriali, servizi scolastici e mense, riscossione tributi, ecc...

- RETE GAS:
entro settembre occorre stilare un piano di sviluppo per ogni comune (del fossanese, del saviglianese e del saluzzese) per l'ampliamento della rete di distribuzione del gas. Tutti i piani saranno raccolti dal comune capofila (Saluzzo) che curerà le gare per l'affidamento dei lavori sulla rete.




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