BILANCIO: Imposta Unica Comunale (IUC)

In questi giorni siamo al lavoro con la stesura del bilancio di previsione 2014. La legge impone di approvare entro il prossimo 30 Settembre, ma la volontà è di definire tutto entro fine agosto, in modo da poter avviare quanto prima investimenti ed interventi.

Con questo post vogliamo intanto spiegare le novità introdotte dalla legge di stabilità 2014, con la quale sono stati modificati i tributi locali istituendo l’imposta unica comunale: IUC

IUC (Imposta Unica Locale)

La IUC è la nuova tassa introdotta dalla Legge di Stabilità, in vigore dal 1 gennaio 2014, composta essenzialmente da tre pilastri, che corrispondono a tre diverse tributi legati alla tassazione immobiliare:

1- Imposta sulla proprietà (IMU)
2- Imposta sui servizi indivisibili comunali (TASI)
3- Imposta sulla produzione dei rifiuti (TARI)

1) IMU: beni patrimoniali

Imposta di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, le pertinenze e le altre situazioni ad esse assimilate.

Chi è soggetto al pagamento:

Abitazione principale e pertinenze categorie A/1, A/8 e A/9: case di lusso

Unità immobiliari ad uso produttivo appartenenti al gruppo catastale D

Altri immobili (esclusi i Fabbricati rurali strumentali)

Terreni agricoli

Aree Edificabili

Detrazione per abitazione principale

Come si paga:

per autoliquidazione

apposito link sul sito del Comune di Genola per accedere al software di calcolo
(occorre conoscere la rendita e la categoria catastale)

al termine della compilazione verrà prodotto l'F24 per il pagamento.

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2) TASI: servizi indivisibili

Tassa diretta a coprire il costo per i servizi indivisibili forniti dai Comuni, quali illuminazione, sicurezza stradale, gestione degli impianti e delle reti pubbliche ecc., secondo un principio già enunciato nella soppressa TARES.

I criteri per determinare quali immobili siano soggetti alla TASI sono i medesimi previsti per la TARI: la tassa è pertanto dovuta da chiunque possegga o detenga, a qualsiasi titolo (ad es. l’inquilino che paga dal 10 al 30% del tributo), fabbricati (compresa l’abitazione principale) ed aree edificabili, con le esclusioni già previste per la TARI.

Chi è soggetto al pagamento:

Abitazione principale e relative pertinenze

Fabbricati rurali strumentali

Altri immobili

Aree Edificabili

Come si paga:

per autoliquidazione

apposito link sul sito del Comune di Genola per accedere al software di calcolo
(occorre conoscere la rendita e la categoria catastale)

al termine della compilazione verrà prodotto l'F24 per il pagamento.

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3)TARI: rifiuti

tassa dovuta da chiunque possieda o detenga locali ed aree suscettibili di produrre rifiuti, con presupposti e caratteristiche di prelievo analoghe a quelle già previste per la soppressa TARES. 

Le tariffe devono coprire il 100% delle spese del servizio, illustrate da uno specifico Piano Finanziario. La tariffa è composta da una parte fissa, che tiene conto dei costi e degli investimenti (e relativi ammortamenti) per i servizi di igiene urbana, e da una parte variabile, determinata dalla quantità di rifiuti che il nucleo famigliare del contribuente produrrà presumibilmente nell'arco di un anno (o frazioni di esso).

Per il calcolo delle tariffe il nostro Comune ha adottato il metodo normalizzato. Le tariffe sono distinte per tipologie di immobili (residenze / attività), e sono commisurate alle superfici (mq) e, per le abitazioni, al numero di residenti.

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Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in particolare al seguente link:

http://www.finanze.it/export/finanze/Per_conoscere_il_fisco/Fiscalita_locale/Iuc/index.htm

oppure:

http://www.impostaunicacomunale.it/

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***PAGAMENTI ***
(nota aggiunta il 25/07/2014)

IMU (autoliquidazione):
16 giugno - anticipo pari al 50 % dell'importo del 2013
16 dicembre - saldo, calcolato con aliquote 2014

TASI (autoliquidazione):
16 ottobre - acconto del 50 %
16 dicembre - saldo

TARI (F24 spedito a casa):
3 rate: 16 ottobre /16 dicembre / 16 febbraio 2015
oppure rata unica: 16 ottobre 2014