70' ECCIDIO: eventi di commemorazione



29 aprile 1945, quattro giorni dopo la Liberazione. Alle prime luci dell’alba iniziò a transitare per il paese, proveniente da Fossano, la 34’ Divisione Brandemburgh, comandata dal Generale Liebe, già autore di numerose stragi nel Monregalese.
Verso le ore 9, in seguito all’uccisione di un soldato tedesco all’ingresso del paese, davanti alla trattoria “Trombetta” della famiglia Chiappero, inizia la rappresaglia. Un ufficiale entra nel locale e compie sommaria giustizia, uccidendo il proprietario, mentre nella via antistante vengono uccise altre 3 persone.
Il comandante ordina la perquisizione delle case vicine e il rastrellamento per le vie del paese di tutti gli uomini, al fine di costringere la popolazione a collaborare e a consegnare i partigiani, presunti colpevoli. Non fu mai trovato il vero responsabile dell’omicidio del soldato tedesco.
In poco tempo, nonostante la popolazione si fosse nascosta nei solai e nelle cantine, vengono radunate nella piazzetta del peso pubblico (oggi Piazza Martiri) circa 200 persone, tra cui uomini, donne e bambini. Le autorità locali e i due curati si prodigano nell’intento di convincere i tedeschi dell’innocenza dei loro concittadini. Il Vice Parroco Don Giulio Madurini si offre come ostaggio, ma tutti gli sforzi sono vani.
Gli ufficiali tedeschi scelgono 11 uomini che vengono rinchiusi in una casa vicina, alla quale viene appiccato fuoco con i lanciafiamme. E’ un rogo. Gli 11 uomini si rifugiano nel solaio, ove trovano la morte, soffocati dal fumo ed arsi dalle fiamme.
Due cadaveri non saranno mai trovati.


Giovedì 05 marzo 2015

Dopo mesi di lavoro siamo riusciti finalmente a dare il via all'organizzazione degli eventi di commemorazione in occasione del 70' anniversario dell'Eccidio di Genola. Abbiamo formato un primo gruppo di lavoro, composto da circa una ventina di persone che hanno accettato di offrire il loro tempo e le loro competenze per organizzare gli eventi: amministratori comunali, rappresentanti della Pro Loco, insegnanti delle scuole genolesi, liberi cittadini appassionati di storia, di recitazione, di fotografia, di teatro, di musica, ecc...
Per comodità, più che per blasone, chiameremo il gruppo di lavoro COMITATO PER L'ECCIDIO 
...che ovviamente non è finalizzato a realizzare un eccidio, 
ma a commemorarlo! 
:-)

  • IL LIBRO
Nell'autunno ci siamo concentrati sulla stesura di un volume che raccoglierà per la prima volta le testimonianze dirette di coloro che nel 1945 hanno vissuto i tragici giorni dell'occupazione nazista. Il libro conterrà anche delle fotografie di quel periodo e di quei giorni specifici, per lo più inedite. La realizzazione del libro è solo l'atto finale di un lavoro lungo oltre 10 anni, che ha coinvolto tutte le Amministrazioni Comunali che si sono susseguite in questi anni. Interviste, ricerche fotografiche, ricerche storiche, ricostruzioni topografiche e toponomastiche, racconti, ricordi, sentimenti, il tutto finalmente racchiuso in un unico volume di circa 300 pagine!

  • Mercoledì 29 APRILE 2015: serata commemorativa in Piazza Martiri
Con il Comitato si è deciso di realizzare una serata commemorativa proprio in occasione del 29 Aprile. L'idea è di proporre alla comunità un momento intimo e raccolto, di riflessione e di condivisione sul tema della guerra, sul ricordo della Genola di allora; per non dimenticare e per aiutare le nuove generazioni a prevenire il male, affinché tali atrocità non si ripetano mai più.
La serata proporrà letture ed interpretazioni tratte dai contenuti del Libro, in alternanza a musiche, canti e parti eseguite dalle scuole genolesi. 

  • Giovedì 14 MAGGIO 2015: serata di presentazione del libro
Abbiamo deciso di inserire all'interno della settimana di programmazione della Sagra delle Quaquare una serata dedicata alla presentazione del Libro. Coloro che hanno lavorato per la realizzazione del volume saranno a disposizione per incontrare la popolazione, per ricostruire, ricordare e riflettere sull'Eccidio, ma anche sulla Genola di 70 anni fa, profondamente diversa da quella che conosciamo oggi. All'interno della serata sarà possibile proiettare le immagini ed ascoltare parti delle interviste raccolte e registrate in questi anni.




L'Amministrazione ringrazia per ora tutti coloro che stanno contribuendo all'iniziativa. Siamo davvero in tanti coinvolti, e il gruppo crescerà, pertanto rimandiamo i ringraziamenti personali alla fine di questo percorso, intenso ed affascinante.
Un ultima nota. 
Tutto il lavoro è svolto da genolesi. Sentiamo il piacere di lavorare per questa commemorazione con le nostre forze. Lo sentiamo come un ulteriore atto dovuto alle vittime dell'Eccidio.
E con questo vorremmo rimarcare come tutto un paese rimase vittima dell'Eccidio: in questa tragedia alcuni uomini persero la vita e un'intera comunità perse la speranza.



 Immagine di repertorio dello spettacolo realizzato nel 2005
in occasione del 60' anniversario dell'Eccidio:
un dietro le quinte del momento del rogo


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